Trovarsi lontano da casa, magari con un partner di diversa lingua e cultura, rappresenta una difficoltà non indifferente per molti italiani, così come affrontare le normali difficoltà della vita in un ambiente straniero, sia pure amichevole e pieno di opportunità come Los Angeles. Poter parlare di sé, dei propri pensieri più nascosti, di problemi, paure e sogni nella propria lingua nativa, con una persona alla quale non serve illustrare le sfumature del nostro modo di essere, può essere un aiuto inestimabile. Per questo fin dall'inizio della mia carriera di terapeuta mi sono concentrata sul lavoro con i miei connazionali, ai quali offro non soltanto terapia in italiano, ma anche "da italiana" -- lavorando in modo forse meno rigido, lasciando da parte i teoremi della pop-psych americana dalle tendenze iper-individualiste, o inquadrandoli in una visione più morbida e mediterranea, in maggior equilibrio tra l'individuo e la famiglia.